Così prezioso il sole in prima estate,
oro nell’acqua verde dei canali,
brusio di voci e battere di ali,
guizzi di biciclette molto usate.
Nel barocco educato delle piazze
ride la sobrietà del tempo antico
burbero e dolce come un padre amico,
ma seducente come le ragazze
che sorpassano in fretta il mio cammino
mentre il pensiero inutilmente resta
incantato al mistero di una testa
con un turbante azzurro e un orecchino.
1 giugno 2017