Sono i ricordi come tanti chiodi/
che l’alpinista pianta nel salire/
fino alla vetta della sua montagna/
dove posa lo sguardo sulle cose,/
il cammino compiuto e la bellezza/
breve del mondo.
Lo sosterranno poi nella discesa,/
di balzo in balzo, della sua vecchiaia./
Ora soltanto/
riconosce la vita e le appartiene./
Inciso sulla roccia/
il suo passaggio resterà per sempre.
7 dicembre 2013.