da “L’evoluzione di Dio” di Robert Wright* La “rottura con gli ebrei” ebbe veramente luogo? Il più antico documento a presentare un racconto coerente su come fosse il primo Islam è una cronaca armena degli anni ’60 del 600 attribuita al vescovo Sebeos. Definisce Maometto un mercante predicatore “ismaelita” che conosceva la storia di Mosé e si… Continua a leggere 11. L’ Islam è una religione di pace?
Quanto siete?
(il gioco) D. Quanto siete?S. Lei vuole dire “quanti”, quanti siamo.D. No, voglio proprio dire “quanto siete”, quanto avete investito e incasserete. Insomma, sul Dow Jones quanto contate?S. Si può contare fino all’infinito.D. Ma lei lo sa che non è mai esistito. Conta se conti molto o conti poco, e chi non conta è sempre… Continua a leggere Quanto siete?
10. “O gente della Scrittura”
da “L’evoluzione di Dio” di Robert Wright* Maometto a confronto Il Maometto della Mecca assomiglia, in un certo senso, a Gesù. Non acquisisce mai il potere politico formale di Mosé, e meno che mai quello del re d’Israele Giosia, il quale governava uno Stato maturo e la cui eredità scritturale consisteva nell’approvazione del genocidio contro i miscredenti.… Continua a leggere 10. “O gente della Scrittura”
Sorella sorte
Sia benedetto il libero pensiero, finché sarà permesso di cercare qualcosa di più giusto e di più vero, ragionando ma senza calcolare. Sia benedetto il libero piacere, libero dalle mode e dal mercato, di chi ama il prossimo non per dovere, nel fare sesso non vede un peccato. E benedetta sia sorella sorte se dopo… Continua a leggere Sorella sorte
9. Il trionfo dell’Islam
da “L’evoluzione di Dio” di Robert Wright* Il corano Secondo la tradizione musulmana, la rivelazione del Corano a Maometto cominciò quando il profeta aveva quarant’anni, intorno all’anno 609. Maometto aveva l’abitudine di ritirarsi sulla montagna a meditare. Una notte, ebbe una visione: gli comparve un essere celeste che gli affidò un messaggio di Allah, dicendogli di condividerlo… Continua a leggere 9. Il trionfo dell’Islam
Perché al voto e per chi
Roma, 18 ottobre 2021, ore 7, 45 – Spero proprio di non essere il solo che fa fatica a capire quanti neppure stamani andranno a votare perché Roberto Gualtieri non è abbastanza di sinistra. Neanche per me lo è. Avrei votato con entusiasmo per Walter Tocci, se avesse accettato la candidatura. Ma prima di Gualtieri… Continua a leggere Perché al voto e per chi
8. La visione dell’Aldilà
Hieronymus Bosch: Visioni dell’Aldilà da “L’evoluzione di Dio” di Robert Wright* Convinto che il regno di Dio fosse “vicino”, Gesù non perse molto tempo a descrivere l’aldilà: parlava come se il giorno della resa dei conti sarebbe arrivato da un momento all’altro, prima che chi lo stava ad ascoltare avesse la possibilità di morire, e… Continua a leggere 8. La visione dell’Aldilà
Cucù
Roma, 8 ottobre 2021 – Col suo graffiante quanto mal speso umorismo Sebastiano Messina aggiunge anche oggi il suo contributo alla demolizione editoriale dei Cinquestelle che impegna da tempo la repubblica di Molinari (e non solo). “I risultati delle elezioni comunali – scrive nel suo Cucù di stamani – rivelano che Giuseppe Conte sta riuscendo… Continua a leggere Cucù
Quale Ulivo
Roma, 9 ottobre 2021 – “Un campo democratico aperto che vada da Renzi e Calenda fino ai Cinquestelle”. Dove nessuno metta i veti. Sarebbe questo il “Nuovo Ulivo” secondo Goffredo Bettini, nel PD il miglior amico di Conte stando alla lettura dei giornali. E pare che l’idea abbia finito per convincere Enrico Letta, segretario del… Continua a leggere Quale Ulivo
7. L’immagine di Gesù-lògos
da “L’evoluzione di Dio” di Robert Wright* In un certo senso il verbo si fa carne Ciò che cresce è l’immagine che di Dio hanno gli uomini, non Dio in se, il quale, per quanto ne sappiamo, potrebbe anche non esistere. Tuttavia questa crescita di Dio potrebbe essere la prova, se non di un Dio… Continua a leggere 7. L’immagine di Gesù-lògos
6. L’apostolo dell’amore
da “L’evoluzione di Dio” di Robert Wright* Paolo è l’autore che, nel Nuovo Testamento, estende in modo vigoroso la fratellanza aldilà dei confini di etnia, di classe, addirittura (a dispetto del termine fratellanza) di sesso. Nella lettera ai Galati, dice: “non c’è più giudeo né greco; non c’è più schiavo nel libero; non c’è più… Continua a leggere 6. L’apostolo dell’amore
Alla voce AMORE – NUOVO Testamento, I vangeli sinottici
A corredo della sequenza di brani (5.l’invenzione del cristianesimo) tratti dal libro di Robert Wright “L’evoluzione di Dio”, destinata probabilmente a provocare qualche perplessità se non anche contestazioni tra i lettori credenti, aggiungo quanto si legge alla voce “Amore” nel Dizionario biblico , edizione italiana a cura di Rinaldo Fabris. Pubblicato nel 1987, il Dizionario… Continua a leggere Alla voce AMORE – NUOVO Testamento, I vangeli sinottici
5. L’invenzione del cristianesimo
da “L’evoluzione di Dio” di Robert Wright* Quando le storie si diffondono oralmente, da persona a persona a persona, può insorgere una disonestà globale che prescinde da un tentativo d’inganno volontario. Immaginate i seguaci del Cristo crocifisso che cercavano di fare proseliti: la loro convinzione era talmente forte da indurli ad abbellire qua e là… Continua a leggere 5. L’invenzione del cristianesimo
Consiglio nazionale Fnsi in piazza il 7 ottobre. «Il disinteresse del governo rischia di dare il colpo di grazia al settore»
I giornalisti italiani tornano in piazza. Il Consiglio nazionale della Fnsi si riunirà in seduta straordinaria giovedì 7 ottobre prossimo, a partire dalle ore 10, in piazza Montecitorio, a Roma. Il settore dell’informazione è in profonda sofferenza e il disinteresse del governo rischia di dargli il colpo di grazia.
Gli editorialisti
Sul ruolo della grande stampa nella demolizione della democrazia dei partiti – Corriere della Sera ma non solo, senza trascurare i telegiornali – ho scritto più volte su questo blog, concordando con buona parte degli argomenti egregiamente riproposti oggi nell’ottimo articolo che segue. Sta di fatto, però, che “Veltronismo e americanismo”, non solo “ci hanno… Continua a leggere Gli editorialisti
Progressività
Roma, 18 settembre 2021 – Il disegno di legge sulla riforma fiscale previsto nel PNRR avrebbe dovuto essere presentato in Parlamento entro il 30 luglio scorso. Ce lo ricordava stamani Alfonso Gianni sul Manifesto. Qualche settimana di ritardo specie se cade nel periodo estivo non desta preoccupazione. Almeno non quanto il disegno di legge prevede… Continua a leggere Progressività
Liberi schiavi
Ammanettati al tempo e al cellulare sfilano per le strade i condannati la mente fissa all’obbligo del fare, programmato dall’oggi per domani, mentre l’anima grida di scappare verso altri lidi seducenti e strani suasivamente indotti e calcolati nel nostro paradiso digitale da un algoritmo misterioso e santo, tutti liberi schiavi in un incanto. 19 novembre… Continua a leggere Liberi schiavi
4. La crescita “naturale” di Dio
da Robert Wright: l’evoluzione di Dio* L’ambiguità dei testi sacri Forse la crescita di Dio è, in un certo senso, “naturale”: una parte intrinseca della storia umana, benché incredibilmente discontinua, soggetta a fasi di stagnazione e perfino di regressione. Essenziale per la possibilità di crescita di un dio è la flessibilità semantica delle Scritture. Entro certi… Continua a leggere 4. La crescita “naturale” di Dio
Un governo di normalizzazione ricostituente
Roma, 16 settembre 2021 – Così Tommaso Nencioni, sul Manifesto, si riferisce oggi al governo Draghi sottolineandone la cesura con la prospettiva politica aperta dalla coalizione di centro sinistra che lo ha preceduto. Il trasformismo del governo “di tutti” rappresentava – secondo l’interessante analisi di cui riporto qui di seguito la parte finale – un… Continua a leggere Un governo di normalizzazione ricostituente
3. La comparsa del monoteismo abramitico
Leggendo attentamente la Bibbia ebraica, si nota che racconta la storia di un dio in evoluzione, un dio il cui carattere cambia radicalmente dall’inizio alla fine. Il Dio degli ebrei, poi dei cristiani, poi dei musulmani, era all’origine un dio della vendetta. In seguito, avendo sofferto a causa della loro infedeltà a Jahvè, gli Israeliti avrebbero cercato di evitare che gli altri popoli del mondo ripetessero il loro errore. Sin dalla sua nascita, quindi, il monoteismo è moralmente universalistico, e qualsiasi forma di aggressività abbia mostrato da allora è un’aberrazione, un allontanamento dalla norma e dal progetto…. Le situazioni cambiano e Dio cambia con loro.