Curvo sui libri il gran vecchio sen giva*/
meditando sul mondo alla deriva./
Al lume della storia universale/
si arrovellava sul bene e sul male./
Questo e quello fermava per la via/
interrogando di filosofia./
Risposte non aveva se non quella/
che “costa cara, ma la vita è bella”/.
Invano replicava che il sapere/
per l’uomo saggio è il massimo piacere,/
quella che lui considerava gioia/
per tutti gli altri non era che noia./
Meravigliato dell’altrui ignoranza/
tornò perplesso e solo in una stanza.
* dantesco
14 luglio 2015