Amo l’estate che non è più estate, l’ombra vasta di un pino secolare, l’azzurro cupo nell’acqua tranquilla di una grotta nascosta in riva al mare. il pianto di una tortora al mattino, una pace improvvisa di cicale, il ciabattare allegro di un bambino con il secchiello in mano verso il mare. Al tramonto i bagnanti contro il sole, il chiasso della musica lontano, la sabbia fresca e la risacca sola che fa da sfondo alle nostre parole. 8 luglio 2020
Amo l’estate che non è più estate (00:52)
